Un whodunnit solido e raffinato, che parodizza il genere con classe senza però ripensarne mai le coordinate. Avrebbe il potenziale per essere grande cinema ma si accontenta del suo passo conservativo, senza imporsi mai allo sguardo dello spettatore.
Il secondo film da regista di Steven Knight è cinema allo stato puro, scarnificato, materia narrativa allo stato primordiale incarnata da un grande Tom Hardy.