A differenza di "Bohemian Rhapsody", il nuovo film di Dexter Fletcher persegue l'estetica anti-naturalistica da musical e trasforma il flirt con il fantastico e l'immaginifico nel cuore della messa in scena.
Il risciacquo nella contemporaneità fa male al personaggio di Robin Hood. Il romanticismo della leggenda popolare muore sotto i colpi del montaggio intensivo e di scelte stilistiche al limite del kitsch.