Dopo un lungo sodalizio con Soderbergh, lo sceneggiatore Scott Z. Burns torna alla regia e firma un solido esempio di cinema d'inchiesta, fedele alla tradizione liberal e sorretto dall'ennesima ottima interpretazione di Adam Driver.
Il western dei fratelli Coen è un parco divertimenti popolato da caricature e utili idioti, un gioco privo d'amore o empatia in cui si mette alla berlina la tragica casualità della condizione umana.