L'ultimo progetto diretto da Paul Greengrass è un inno alle geometrie dell'immagine e della vita, oltre che una riflessione sul potere dello storytelling in grado di curare le ferite di un corpo (sociale) oltraggiato.
Miniserie divisa in tre puntate che esplora la relazione complessa e a volte ambivalente tra il cinema hollywoodiano e gli eventi della Seconda Guerra Mondiale
Paul Greengrass ricostruisce gli eventi relativi alla strage di Utoya attraverso un cinema-reportage classico e umanista, che guarda alla guarigione singola e collettiva come unico argine contro la barbarie.