Con la sua ultima serie Netflix, Flanagan compie un magistrale lavoro di adattamento e rielaborazione, confermandosi come il narratore horror (e non) più influente di questa generazione.
Non un sequel di "Shining" ma un film figlio: Flanagan rischia tutto e vola altissimo, allontanandosi da Kubrick (e da King) ma ritornando all’Overlook per chiudere i conti. Esattamente come per i fantasmi delle vite di tutti.
Uno dei migliori film di Reichardt, un western ricercato, rarefatto, dedito agli interrogativi più ancestrali e profondi della natura umana, inevitabilmente simbolico in modo urgente e necessario.