Forse l’unico biopic possibile nell’era della post-verità, ma anche un film in cui Sorkin, nonostante incertezze e ambizioni che scricchiolano, si pone senza difese di fronte lo spettatore.
Variazione sul tema del giorno della Marmotta, un nuovo loop temporale per raccontare la crisi esistenziale della generazione Y per cui "tutto ciò che è solido svanisce nell'aria".
Il film di Jason Reitman racconta la parabola mediatica del candidato presidenziale Gary Hart per riflettere sul rapporto tra vita pubblica e privata, ma non riesce ad approfondire con lucidità temi di attuale e stringente importanza.