Fresco di Oscar alla Miglior sceneggiatura non originale, il film di Sarah Polley interroga un gruppo di donne mennonite che deve dar voce alla propria coscienza e ai propri diritti, partendo dalla ricerca di un linguaggio che dia nome al mondo circostante e a sé stesse.
Il film più cupo di Del Toro, e anche il più lontano dai suoi stilemi, scoperchia e disinnesca i trucchi da prestigiatore dello stesso regista, in una parabola morale sul cinema e i suoi inganni.
Prodotto da Amazon, il secondo biopic di Van Sant trova nella storia del cartoonist John Callahan una naturale prosecuzione dei suoi universi di outsiders della West Coast.