Dogborn
Alla SIC 2022 un dramma di formazione toccante e spietato che sposa senza riserve la parte degli ultimi.

Due gemelli siriani senzatetto (la rapper svedese Silvana Imam e Philip Oros) cercano un posto dove dormire e un’occasione per venire fuori da un’esistenza da invisibili. Quando si presenta l’opportunità di un lavoro e un posto per vivere, i due ragazzi dovranno decidere fin dove saranno disposti a spingersi per avere una vita migliore.
In concorso alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia 2022, Dogborn è un dramma freddo che affronta un tema doloroso e a tratti difficile da guardare. Isabella Carbonell realizza, dopo una serie di corti, il suo primo lungometraggio che si muove tra il viaggio di formazione e il thriller, i toni sono raggelati dall’utilizzo del neon e la violenza cresce pari passo con l’emancipazione dei due da quel mondo oscuro e deviato. Quando i fratelli realizzano di dover trasportare ragazze costrette a prostituirsi, il loro rapporto così simbiotico inizia ad avere delle fratture. Due anime così diverse eppure così legate, mentre lei è una furia e manifesta la sua rabbia contro tutti, suo fratello è chiuso in sé stesso, in un mondo di silenzi e danza. Se all’inizio si dimostrano collaborativi, appena realizzano che la discesa agli inferi è più profonda di quanto sembra, cambiano rotta. La ragazza fraternizza con una giovanissima prostituta e il loro piano di vendetta diventa sempre più furioso: si ribellano ai soprusi con le loro forze.
Dogborn è un film che sa essere tanto toccante quanto spietato e buio. La tenerezza che si instaura tra i deboli (i gemelli, le ragazze costrette a vendere il loro corpo) è tanto profonda e opposta al modo in cui vengono presentati e “puniti” i malfattori. I colori forti, l’uso del neon e le ambientazioni notturne creano un’atmosfera oscura che porta lo spettatore all’interno di un mondo che nessuno vorrebbe conoscere mai. Un film commovente che sa raccontare come anche la disperazione possa metterci di fronte a noi stessi e rappresentare un’occasione di rinascita.