Il brillante esordio di Coppola, nato nel laboratorio di Roger Corman, cattura il regista mentre cerca un proprio stile al di sopra delle esigenze produttive, tra studio system, schegge di New Hollywood e prodromi al cinema dei nostri anni ’10.
Oltre l’immagine elettronica, il controtipo negativo di “Apocalypse Now” è un film che anticipa le logiche del digitale e la scissione iperreale tra l’oggetto e la sua rappresentazione.
Miniserie divisa in tre puntate che esplora la relazione complessa e a volte ambivalente tra il cinema hollywoodiano e gli eventi della Seconda Guerra Mondiale