Un'apocalisse della percezione è alle porte, riusciamo ancora a guardare? Leos Carax firma uno dei più grandi film sul cinema e le sue ossessioni, sul futuro incerto e frammentato delle immagini.
Rosso sangue è autentica poesia visiva, ed è in questa sua sfacciata libertà espressiva che risiede la sua forza dirompente, che fa di esso un eccezionale esempio di cinema oltre il cinema.
Dalla presa della Bastiglia alla decapitazione di Luigi XVI, il film storico di Pierre Schoeller dà corpo e volto popolare alla prima Rivoluzione Francese
Rick Alverson recupera l'anima più inquietante e sofferta degli anni Cinquanta americani, ma il suo sguardo intrappola il film in una pretenziosità stilistica che lascia soprattutto un senso di inconcludenza.