Miniserie divisa in tre puntate che esplora la relazione complessa e a volte ambivalente tra il cinema hollywoodiano e gli eventi della Seconda Guerra Mondiale
Collage di riferimenti televisivi e passerelle fra i generi, la serie di Alan Yang e Matt Hubbard ci racconta la ricerca sisifea della stabilità di coppia in modo piacevolmente dinamico.
Apice produttivo di casa Netflix, la miniserie diretta da Cary Fukunaga manca di profondità e sguardo, quel che resta è un viaggio nell’inconscio di povero di scrittura che spesso sconfina nel banale.
L'universo narrativo di Stephen King diventa terreno fertile per la serie originale prodotta da J.J. Abrams per Hulu, tra trovate suggestive e passi falsi.
Prima di essere uno spaccato dedicato agli anni '80 più invisibili e ignorati, la nuova serie di Ryan Murphy è un'operazione politica di importanza miliare, capace di unire immaginario e attivismo.