Affiancato di nuovo da Scott Z. Burns, Soderbergh prosegue il suo cinema insurrezionalista e mette in piedi una giostra metacinematografica capace di unire in modo esilarante riflessione teorica, impegno liberal e ricostruzione giornalistica.
Un ritratto dell'amore e dei rapporti umani caustico e spiazzante. L'attrice Billie Piper passa alla regia con una commedia che smonta e rilegge i codici tradizionali della rom-com.
Il primo lungometraggio di Ahmad Ghossein, in competizione alla 34esima edizione della Sic di Venezia, mostra la guerra in Libano del 2006 attraverso la percezione dei civili che l'hanno subita sulla propria pelle.
Realizzato e impacchettato per essere diverso dai tradizionali cinecomics, il film con Joaquin Phoenix vince il Leone d'Oro ma è incapace di creare inquietudine e di andare oltre la superficie.
Il film con Kristen Stewart inizia ricreando l'incidente tra le fiamme sul set di Santa Giovanna ma perde progressivamente il fuoco vitale di cui avrebbe necessitato
Autopsia di un discorso amoroso, il più bel film di Noah Baumbach è uno specchio che racconta di noi di fronte al quale è impossibile trattenere l'emozione.